Giochi dell'Oca e di percorso (by Luigi Ciompi & Adrian Seville)

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Modo di Giuocare
Ferro China Bisleri Milano

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	primo autore:	Non indicato
	secondo autore:	Anonimo
	anno:	1900
	luogo:	Italia-Milano
	periodo:	XX secolo (1°/4)
	percorso:	Percorso di 63 caselle numerate
	materiale:	carta (paper) (papier)
	dimensioni:	470X340
	stampa:	Litografia
	luogo acquisto:	Italia-Torino
	data acquisto:	17-09-1987
	dimensioni confezione:
	numero caselle:	63
	categoria:	Pubblicità
	tipo di gioco:	Gioco oca variante
	editore:	Ferro China Bisleri Milano
	stampatore:	Tipo-Lito G. Morandotti Milano C. Correnti 16
	proprietario:	Collezione L. Ciompi - A. Seville
	autore delle foto:	L. Ciompi - A. Seville
	numero di catalogo:	110
	descrizione:	Gioco di 63 caselle numerate, spirale, antiorario, centripeto, pubblicitario della Ditta Bisleri. Lungo il labirinto in rosso slogan sul Ferro-China-Bisleri. Le caselle delle oche sono occupate dal Leone. Agli angoli: "Volete avere dei figli robusti? Prima dei pasti fate prendere ai vostri figli il Ferro-China-Bisleri"; "Volete essere sani, robusti, ed allegri?? Prima dei pasti bevete sempre il Ferro-China-Bisleri"; "Qual'è il primo dovere dei genitori? La cura dei propri figli. Li volete rigogliosi di salute? Dateci da bere il Ferro-China-Bisleri". In alto e in basso: "FERRO CHINA BISLERI-MILANO Stabilimento Via Savona N.16 (fuori P. Genova). La Ferro-China Bisleri fu creata da Felice Bisleri il quale oltre che produttore di liquori era un farmacista e un garibaldino. Il Gioco del Tonico Ferro-China è un Gioco dell'oca che vede le caselle positive contrassegnate da una testa di leone, il marchio della bevanda posizionate nell'esatta sequenza della versione originale. Due leoni si fissano dai lati opposti del ponte alla casella 6, mentre la prigione alla 52 è una gabbia da felino. Il pozzo alla casella 31 mostra la fabbrica risalente al 1881 situata in via Savona nel cuore di Lilano oggi chiusa e convertita in appartamenti. La morte alla casella 58 raffigura un infermo dal quale si deve acquistare un bicchiere di Ferro-China e iniziare daccapo. Le strisce rosse che delimitano il percorso contengono slogan. REGOLE: al centro. MODO DI GIUOCARE "Si pigliano 2 dadi numerizzati da ciascuna parte, si tira a sorte chi è il primo a giuocare, indi si mette la posta convenuta. Chi fa 6 e 3 va al 26. Chi fa 5 e 4 va al 53. Chi va ove trovasi un Leone, passa avanti e raddoppia i suoi numeri; fermandosi sopra un altro Leone, raddoppia di nuovo. Al numero 6, al ponte dei due Leoni, paga l'importo di un bicchiere, FERRO-CHINA-BISLERI e va al numero 12. Chi va al N.19 dove c'è la succursale del Ferro-China-Bisleri, Corso Vittorio Emanuele, beve un bicchiere del gustoso e ricostituente liquore, paga l'importo e vi sta fin tanto che ognuno tira una volta. Chi va al numero 31 ove trovasi lo Stabilimento Ferro-China-Bisleri in Via Savona, ritira una bottiglia dello stomatico Liquore, paga l'importo e vi sta fin tanto che un altro facendo lo stesso numero lo cavi. Chi va al numero 42, ove trovasi l'insegna Bibite Igieniche, beve un bicchiere di Ferro-China-Bisleri, paga l'importo e ritorna al 39. Chi va al numero 52 dove trovasi il serraglio del Leone vi sta fin tanto che un altro facendo lo stesso numero lo cavi. Chi va al 58 ove trovasi il sofferente, gli pagherà un bicchiere Ferro-China-Bisleri e ritorna da capo al gioco. Chi sarà truccato da un altro, ritorna al luogo di quello che intrucca, pagando l'importo di un bicchiere Ferro-China-Bisleri. Chi passa il numero 63, torna indietro, cavando quello che gli avanza; se capita in un Leone, torna indietro altrettanto quanto ha fatto e se incomincia da capo è il primo al giuoco. Chi vincerà la partita farà la cura del FERRO-CHINA-BISLERI bevendone un bicchiere solo, all'acqua, al seltz, prima dei pasti. CASELLE: alcune figurate ed altre bianche. REFERENZA 1 Other designers worked the product amusingly into the rules, as in the Ferro-China game, where various throws recommend that the player should be fortified by a drink of this once-popular Italian medicinal tonic digestif, an alcoholic mixture made with iron compounds and extracts of the bark of plants of the cinchona genus (’china’ in Italian), yielding quinine and other medicinal alkaloids. Bisleri's Ferro-China was created by Felice Bislieri, who in addition to making liqueurs was a pharmacist and a freedom fighter under Garibaldi. The game of the Ferro-China tonic is a straightforward Game of the Goose, with the favourable throw-doubling spaces in exactly the same sequence as in the parent game. These spaces are marked with a lion’s head – the trademark used for the drink. Two lions stare at each other across the bridge at space 6, while the prison at space 52 becomes a lion’s cage. The well space at 31 shows the factory dating from 1881 in via Savona, in the heart of Milan - it closed quite recently and has now been turned into housing units. The death space at 58 shows an invalid, for whom you must buy a glass of Ferro-China and then start the game again. The red bands marking out the track carry slogans for the tonic. Would you like to be always lively? Drink a Ferro-China before meals. Would you like to have strong sons and daughters? To avoid loss of appetite? To have tranquil sleep? To keep illness away while travelling? Don’t forget to take your Ferro-China! /Adrian Seville)
	bibliografia:	1) SEVILLE, Adrian: "L'arte dei giochi da tavolo. Oltre un secolo di storia e divertimento dalla fine del Settecento all'inizio del Novecento." Edizioni White Star, 2019.
		Biografia
		Felice Bisleri (1851-1921) è stato un garibaldino italiano. Nato il 30 novembre 1851 a Gerolanuova, oggi frazione del comune di Pompiano (Brescia), all'età di 15 anni fuggì di casa per arruolarsi nelle truppe di Giuseppe Garibaldi. Conquistò la medaglia d'argento al valor militare per essersi distinto in combattimento a Bezzecca il 21 luglio 1866. Visse a lungo a Milano. Deve la propria fama e fortuna, oltre che alla vita avventurosa, a tre importanti fatti: aver inventato il ricostituente "Ferrochina" che da lui ha preso il nome e divenuto celebre anche per la caratteristica immagine del leone stampata sull'etichetta; aver commercializzato in tutto il mondo l'acqua di Nocera Umbra; aver perfezionato e commercializzato l'esanofele, una medicina a base di chinino, arsenico e ferro, efficacissima contro la malaria.Infatti dopo aver tentato vari mestieri, prende in affitto a Milano una bottega nella quale, appassionato di chimica, attrezza un piccolo laboratorio deciso a cimentarsi nella chimica farmaceutica. Con l’aiuto dei libri, della tenacia e di una buona dose di fortuna, mette a punto una miscela stabile di china e ferro che denomina ”ferro-china Bisleri”. Il successo commerciale è tale che egli fonda la ”Felice Bisleri & Co.” e, con geniale intuizione, lancia il prodotto su vasta scala servendosi senza economia di tutti i mezzi di divulgazione, compreso il periodico Rivista medica che fonda nel 1892, e invia gratuitamente a migliaia di medici. Nel 1894, con un’analoga, vastissima campagna pubblicitaria immette con successo in commercio l’acqua minerale “Nocera Umbra”. Nel 1899 ripreso dalla passione per la chimica farmaceutica, incarica il malariologo Grassi, di sperimentare delle pillole composte dall’associazione di ferro chinino e arsenico secondo una ricetta acquistata da un farmacista maremmano e da lui stesso migliorata. A questo scopo il Bisleri organizza e finanzia studi e ricerche sulla malaria nonchè la stampa e la diffusione di diverse opere sull’argomento. Morì a San Pellegrino Terme nel 1921. Dopo la morte, sia Milano che Nocera Umbra lo hanno ricordato con varie iniziative, tra cui l'intitolazione di due vie.

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