Giochi dell'Oca e di percorso
(by Luigi Ciompi & Adrian Seville)
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Pinocchio 900 
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primo autore: Anonimo 
secondo autore: Non indicato 
anno: 1937 
luogo: Italia-Bergamo 
periodo: XIX secolo (2°/4) 
percorso: Percorso di 112 caselle numerate 
materiale: carta (paper) (papier) 
dimensioni: 390X555 
stampa: Cromolitografia 
luogo acquisto: Italia-Palermo 
data acquisto: 14-04-2013
dimensioni confezione:  
numero caselle: 112 
categoria: Pubblicità 
tipo di gioco: Gioco di percorso  
editore: A. Sutter, Genova 
stampatore: Ist. d'Arti Grafiche Bergamo 
proprietario: Collezione L. Ciompi 
autore delle foto: L. Ciompi 
numero di catalogo: 1688 
descrizione: Gioco di 112 caselle numerate che ha per soggetto il burattino Pinocchio. Omaggio della Ditta A. Sutter di Genova.
REGOLE: in alto a destra.
CASELLE: alcune con didascalia.

NOTA: visto stesso gioco con pubblicità diversa.

REFERENZA 1
CARLO COLLODI: lo pseudonimo di Carlo Lorenzini.
Carlo Collodi è lo pseudonimo più noto di Carlo Lorenzini, fiorentino (1826-1890), giornalista e scrittore. Formatosi in scuole religiose, iniziò ventenne la carriera scrivendo recensioni per il catalogo di una grande libreria fiorentina, e subito dopo per l'importante periodico specializzato "L'Italia Musicale". Come giornalista divenne famoso in breve tempo, e collaborò a testate in tutta Italia; ne fondò e diresse lui stesso alcune, come "Il Lampione", chiuso dalla censura nel 1848 e riaperto, con tenacia, 11 anni dopo, in occasione del plebiscito sull'annessione al Piemonte. Volontario nelle Guerre d'Indipendenza del '48 e del '60, dagli anni '50 si impegnò anche come scrittore e commediografo. Dal 1856 usò anche lo pseudonimo Carlo Collodi, con cui firmò le opere degli anni '70 e '80: a Collodi, il paese tra Lucca e Pistoia dove era nata e vissuta da ragazza la madre Angela Orzali, Carlo aveva soggiornato da bambino. Il primo libro per bambini è del 1876: "I racconti delle fate", splendide traduzioni di fiabe francesi. Poi, una serie di testi scolastici lo rese un benemerito dell'istruzione pubblica nell'Italia appena unita: Giannettino, Minuzzolo ed altri, nei quali la narrazione si fonde alle nozioni. Nel 1881, sul numero iniziale del "Giornale per i bambini" (pioniere dei periodici italiani per ragazzi), uscì la prima puntata de "Le avventure di Pinocchio", con il titolo "Storia di un burattino". Vi pubblicò poi altri racconti (raccolti in Storie allegre, 1887), tra cui "Pipì, o lo scimmiottino color di rosa", una sorta di continuazione autoironica del Pinocchio. Lorenzini morì improvvisamente nel 1890 a Firenze e lì è sepolto, nel Cimitero Monumentale di San Miniato al Monte. Le sue carte, selezionate e donate dalla famiglia, si trovano alla Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze.

bibliografia:  
  Il Gruppo Sutter
 
  Biografia di Carlo Collodi
 
 
   

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