Giochi dell'Oca e di percorso
(by Luigi Ciompi & Adrian Seville) |
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Gioco (Il) dell'Oca dell'Assistenza | ||
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primo autore: | Frato |
secondo autore: | Canevaro A., Sacchetto P., Tonucci F. | |
anno: | 1973 | |
luogo: | Italia | |
periodo: | XX secolo (3°/4) | |
percorso: | Percorso di 63 caselle numerate | |
materiale: | carta (paper) (papier) | |
dimensioni: | 330X490 | |
stampa: | Stampa tipografica | |
luogo acquisto: | Italia | |
data acquisto: | 20-06-2013 | |
dimensioni confezione: | allegato libro | |
numero caselle: | 63 | |
categoria: | Infanzia, educazione, pedagogia, favole e fiabe | |
tipo di gioco: | Gioco di percorso | |
editore: | Guaraldi Editore | |
stampatore: | Grafica Fiorentina, S. Giovanni Valdarno | |
proprietario: | Collezione L. Ciompi | |
autore delle foto: | L. Ciompi | |
numero di catalogo: | 2197 | |
descrizione: |
Gioco di 63 caselle numerate, spirale, antiorario, centripeto allegato al libro "Il Gioco dell'Oca dell'Assistenza". N. 1: siete fortunati, non siete uno dei 20.000 casi di mortalità infantile esistenti in Italia. Seguono due cartelle di dati, documentatissimi e concisi sulla situazione italiana della mortalità infantile. Se poi capitate nella casella della Pagliuca andate fuori gioco. Mentre in quella del Ministero della Sanità vi fermate per una quantità di giri. L'idea del libro è tutta qui: nessun saggio sociologico avrebbe avuto la brutale immediatezza di questo "gioco dell'oca". Un espediente, certo: ma ad ogni casella del gioco corrisponde, nel libro, una breve, feroce, impietosa radiografia del problema. REGOLE: nelle caselle. CASELLE: con didascalia. Cas. 1): Nascita; Cas. 2): Emigrazione v. al 7; Cas. 3): Befotrofio; Cas. 4): adottabile; Cas. 5): a 800 Km fermo 5 giri; Cas. 6): Istituto sordomuti; Cas. 7): otto in due stanze; Cas. 8): Parassita e passivo; Cas. 9): Sarai adottato v.22; Cas. 10): Ti masturbi v. 17; Cas. 11): l'équipe; Cas. 12): Cl. differenziale fermo 15 g. ; Cas. 13): Cl. speciale fermo un sacco di g. v. 20; Cas. 14): Ed. religiosa fermo 3 g.; Cas. 15): Ti proteggerà; Cas. 16): Ministero della Sanità; Cas. 17): Congresso fermo 3 g. poi v. 18; Cas. 18); A. S. engagée; Cas. 19): Oasi nel deserto; Cas. 20): E'ora del lavoro; Cas. 21): Colonia permanente; Cas. 22): Istituto torna al 9; Cas. 23): Nuovo villaggio sub.li fermo 83 giri; Cas. 24): Colonia estiva; Cas. 25): Vietato attraversare; Cas. 26): Il bagno; Cas. 27): Suo e tuo soccorso; Cas. 28) Handicappato psichico; Cas. 29): Angelo; Cas. 30): Campo profughi; Cas. 31): I sambabilini; Cas. 32): La rupe Tarpea; Cas. 33): Abbandono v. al 1; Cas. 34): Pubblicità v. al 40 e fermo 18 g. ; Cas. 35): Chi lavora è felice; Cas. 36): Attesa fermo 187 g. ; Cas. 37): Incidente v. al 47; Cas. 38): Rieducazione fermo 15 g. e v. al 43; Cas. 39): Prigione per ragazzi; Cas. 40): Bocciato finisci il gioco; Cas. 41): Servizi igienici insufficienti; Cas. 42): Vai militare tira un dado; Cas. 43): Notizie dal carcere; Cas. 44): Carcere militare fermo 10 g. ; Cas. 45): Pagluca v. al 54; Cas. 46): Questionario; Cas. 47): Il paese; Cas. 48): Quarantotto; Cas. 49): Esperimenti; Cas. 50): Le mani della mamma; Cas. 51): Disintossicazione; Cas. 52): Ospedale psichiatrico; Cas. 53): Interrogatorio; Cas. 54): Grottaferrata; Cas. 55): L'assistito; Cas. 56): Ex detenuto fermo 10 g. ; Cas. 57): In attesa di giudizio; Cas. 58): Onorevole fermo 5 g. v. al 60; Cas. 59): Tavola rotonda; Cas. 60): Guardia campestre; Cas. 61): Lavoro rieducativo; Cas. 62): Le memorie; Cas. 63): Allegro, arriverà la legge. REFERENZA 1 "Abbiamo fatto il gioco con l'idea di mettere insieme tante situazioni che fanno parte di una storia sola: quella dell'emarginazione e della sopraffazione, della violenza organizzata in questa società. Ci abbiamo messo un po' di ironia, un po' di scherzo, ma doloroso e come per difenderci. E abbiamo voluto anche prenderci in giro, noi, gli impegnati, perchècrediamo che noi, gli impegnati dobbiamo ripensare tante cose: non prendersi troppo sul serio, è un invito a riesaminarsi. Il gioco può essere usato e giocato in tante occasioni e forme: può diventare un modo di fare un seminario per gli operatori sociali; può diventare un gioco da giocare e dibattere nei circoli, e sostituire, in forma più provocatoria e aperta, le tante tavole rotonde; può diventare un teatro-gioco, aperto alla partecipazione degli spettatori non più tali (pensiamo a personaggi da commedia dell'arte, come il Carabiniere, Il Buon Signore, l'Orfanello, il Cattivo, il Giudice...). In ogni caso il gioco va giocato. Per molti è il gioco del quotidiano: parecchie caselle sono documenti. Organizzando il gioco, si può completarlo con alcuni elementi: su uno schermo la proiezione della tavola del gioco; si può eleggere un giudice arbitro, che (ad arbitrio, come tutti i grandi giudici) dirama eventuali contestazioni, proclami amnistie, dia la parola ai testimoni. Un'ultima cosa: chi gioca e si irrita, ricordi che non è il gioco a irritare, ma la violenza della nostra organizzazione sociale (questo ultimo avvertimento ci ripresenta nella veste che non riusciamo più ad abbandonare: moralisti! Siamo inguaribili moralisti!)." (Canevaro A., Sacchetto P., Tonucci F.) Exhibitions: |
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