Giochi dell'Oca e di percorso (by Luigi Ciompi & Adrian Seville)

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Wieler Sport-Spel

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	primo autore:	Anonimo
	secondo autore:	Vlieger J.
	anno:	1891
	luogo:	Olanda-Amsterdam
	periodo:	XIX secolo (4°/4)
	percorso:	Percorso doppio di 63 caselle numerate
	materiale:	carta (paper) (papier)
	dimensioni:	610X455
	stampa:	Cromolitografia
	luogo acquisto:
	data acquisto:
	dimensioni confezione:
	numero caselle:	63
	categoria:	Automobile, cicli e motocicli
	tipo di gioco:	Gioco di percorso
	editore:	Uitgave van J. Vlieger, Amsterdam
	stampatore:	Lith. Faddegon&C. Amst
	proprietario:	Collezione A. Seville
	autore delle foto:	A. Seville
	numero di catalogo:	2455
	descrizione:	Gioco con doppio percorso (rosso e blu) di 63 caselle numerate. Gioco da tavolo sotto forma di un velocipede con una grande ruota anteriore e una piccola ruota posteriore. Nella ruota anteriore una spirale con spazi numerati che vanno da 1 a 63, dove i giocatori si dividono in due parti. Una parte segue la linea rossa, l'altra parte segue la linea blu nella direzione opposta. Diverse caselle con immagini di persone in bicicletta. Proprio sopra in alto le regole del gioco in stampa tipografica. Le illustrazioni del "Gioco del Ciclismo" mostrano un'istantanea di questo sport nel 1891. Si vedono non soltanto bicicli da corsa che sfrecciano, con tutti i pericoli annessi, ma anche modelli più tranquilli a tre ruote. Non mancano i copricapo, dai berretti da fantino agli eleganti cilindri. Il gioco è una reinterpretazione del "Gioco dell'Oca" ed è costituito da due percorsi lungo i quali si muovono due squadre, la rossa e la blu. Un tiro iniziale di 9 significa che si è Campioni dei Paesi Bassi oppure Campioni del Mondo e fa avanzare rispettivamente alla casella 21, o alla 42 sul proprio percorso. Le caselle positive che raddoppiano i punti sono contrassegnate da immagini di singole biciclette. Un incidente fa iniziare daccapo il gioco mentre una bicicletta rotta o difettosa fa saltare un turno. La bici da donna, quella del postino e quella d'acqua richiedono che il giocatore aspetti finché un altro non lo raggiunga su quella casella. Tra queste, la bici d'acqua sembra piuttosto fantasiosa, ma in realtà somiglia molto al Triciclo Navigante di Pinkert del 1891: con esso l'inventore attraversò metà del canale della Manica prima di dover essere soccorso da una nave di passaggio. REGOLE: in alto a destra. CASELLE: alcune con didascalia. NOTA: vedi anche esemplare Collezione Horn (Arch. n°1823). REFERENZA 1 Bordspel in de vorm van een velocipède met een groot voorwiel en een klein achterwiel. In het voorwiel een spiraal met genummerde vakjes lopend van 1 tot en met 63, waarbij de spelers zich in twee partijen verdelen. De ene partij volgt de rode lijn, de andere partij volgt in omgekeerde richting de blauwe lijn. Verschillende vakjes met afbeeldingen van fietsende mensen. Rechtsboven de spelregels in boekdruk. (Rijksmuseum).
	bibliografia:	1) BUIJNSTERS, P.J. - BUIJNSTERS-SMETS, Leontine: "PAPERTOYS. Speelprenten en papieren speelgoed in Nederland (1640-1920)". Waanders Uitgevers-Zwolle, 2005. 2) DAMSTE', Christine Sinninghe - BUMA, Hopperus:"The History of the Game of the Goose", Exhibition Museum Joure , 30 October 2004 – 25 February 2005. 3) MASCHERONI S. and TINTI, B.:"Il Gioco dell'Oca", Milano, Bompiani, 1981. 4) SEVILLE, Adrian: "L'arte dei giochi da tavolo. Oltre un secolo di storia e divertimento dalla fine del Settecento all'inizio del Novecento." Edizioni White Star, 2019. 5) SEVILLE, Adrian: "A history of Cycling in six Board Games". In: "The Ephemerist" N°194, autumn 2021.

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