Giochi dell'Oca e di percorso
(by Luigi Ciompi & Adrian Seville)
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Giro dello Zoo 
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primo autore: Non indicato 
secondo autore: Officine Grafiche e Legatoria Sagdos 
anno: 1943 
luogo: Italia-Milano 
periodo: XX secolo (2°/4) 
percorso: Percorso di 90 caselle numerate 
materiale: carta (paper) (papier) 
dimensioni: 340X490 
stampa: Cromolitografia 
luogo acquisto: Italia-Trieste 
data acquisto: 22-05-1980
dimensioni confezione:  
numero caselle: 90 
categoria: Mondo animale e vegetale 
tipo di gioco: Gioco di percorso  
editore: OMGS, Officine Grafiche e Legatoria Sagdos, Milano 
stampatore: Officine Grafiche e Legatoria Sagdos, Milano 
proprietario: Collezione L. Ciompi 
autore delle foto: L. Ciompi 
numero di catalogo: 364 
descrizione: Gioco di 90 caselle numerate, spirale, antiorario, centripeto. Titolo al centro.
REGOLE: in alto a destra.
"Si gioca con due dadi numerati dall'1 al 6. Non c'è limite nel numero dei giocatori. Il primo giocatore getta i dadi e avanza di tanti numeri quant'è il numero fatto. Se fa il doppio 6, triplica il numero fatto. Chi incontra la bertuccia si ferma un giro. Chi incontra le rane raddoppia il numero fatto. Chi incontra i pinguini si ferma per due giri. Chi incontra il leopardo, l'orso, il leone, la tigre, il cinghiale e l'aquila avanza di 6 punti in più del numero fatto. Chi incontra il gambero retrocede al punto di partenza. Dal 78 in poi si gioca con un sol dado".
CASELLE: con didascalia.
Cas. 1): Anatroccoli; Cas. 2): Fagiano; Cas. 3): Pellicano; Cas. 4): Bertuccia; Cas. 5): Agnello; Cas. 6): Martora; Cas. 7): Giraffa; Cas. 8): Somaro; Cas. 9): Rana; Cas. 10): Falco; Cas. 11): Lepre; Cas. 12): Pinguino; Cas. 13): Pulcino; Cas. 14): Diocero; Cas. 15): Gattino; Cas. 16): Bertuccia; Cas. 17): Toro; Cas. 18): Gheppio; Cas. 19): Puledro; Cas. 20): Parra; Cas. 21): Rana; Cas. 22): Cancroma; Cas. 23): Tacchino; Cas. 24): Leopardo; Cas. 25): Foca; Cas. 26): Gallina; Cas. 27): Gufo; Cas. 28): Pesce Pilota; Cas. 29): Bertuccia; Cas. 30): Pappagallo; Cas. 31): Coniglio; Cas. 32): Cane; Cas. 33): Rana; Cas. 34): Canguro; Cas. 35): Mucca; Cas. 36): Baccalà; Cas. 37): Aquila; Cas. 38): Struzzo; Cas. 39): Scoiattolo; Cas. 40): Tarabuso; Cas. 41): Orso; Cas. 42): Cervo Volante; Cas. 43): Cammello; Cas. 44): Rana; Cas. 45): Gallina; Cas. 46): Bertuccia; Cas. 47): Pesce Pipa; Cas. 48): Cacatoa; Cas. 49): Passero; Cas. 50): Leone; Cas. 51): Scimpanzé; Cas. 52): Microglusso; Cas. 53): Zebra; Cas. 54): Gambero; Cas. 55): Antilope; Cas. 56): Cane; Cas. 57): Condor; Cas. 58): Orang-Utan; Cas. 59): Tigre; Cas. 60): Pinguino; Cas. 61): Elefante; Cas. 62): Pettirosso; Cas. 63): Canguro; Cas. 64): Tordo; Cas. 65): Volpe; Cas. 66): Cinghiale; Cas. 67): Pappagallo; Cas. 68): Iena; Cas. 69): Domenicano; Cas. 70): Esoceto; Cas. 71): Stambecco; Cas. 72): Locusta; Cas. 73): Bertuccia; Cas. 74): Moffetta; Cas. 75): Ginnoto elettrico; Cas. 76): Pesce Arcere; Cas. 77): Rinnoceronte; Cas. 78): Corvo; Cas. 79): Rana; Cas. 80): Daino; Cas. 81): Calandra; Cas. 82): Cavallo; Cas. 83): Barbagianni; Cas. 84): Capriolo; Cas. 85): Gatto d'Angora; Cas. 86): Dromedario; Cas. 87): Pulcino; Cas. 88): Picchio; Cas. 89): Emù; Cas. 90): Anatroccoli.

REFERENZA 1
La Sagdos, o meglio le Officine Grafiche e Legatoria Sagdos, era una casa editrice molto attiva negli anni '30 e '40 del Novecento, con sede in via Esterle, 11, a Milano. Osservando la sua produzione viene subito da fare una considerazione: è certamente una delle rare case editrici che produsse cromolitografie cartonate di una certa qualità, paragonabili a quelle di fine '800 - inizi del '900, in un periodo, quello degli anni trenta e quaranta, caratterizzato dalle guerre e dalla crisi economica. Com'è noto infatti, il periodo fra le due guerre e quello dei primi anni '40, ovvero della Seconda Guerra mondiale, sul piano della produzione delle immaginette, vide lo sviluppo e la diffusione di santini popolari prodotti in monocromo, in offset, ed altre tecniche di fotoriproduzione, che consentivano alte tirature a costi molto contenuti. La cromolitografia fu quasi totalmente abbandonata e utilizzata, in rari casi, in alcuni santini realizzati su carta leggera. Il dubbio che nasce, dunque, nell'osservare le cromolitografie di Sagdos è che si tratti in realtà di pezzi più antichi, riutilizzati, magari derivanti da rimanenze di magazzino, se non fosse per l'indicazione sul verso, accanto al nome della ditta, dell'anno di produzione.

Exhibitions:
- "Il Gioco dell'Oca nei tempi". Pro Loco Mirano, Mirano (VE) Barchessa di Villa Morosini ora XXV Aprile. 27 Ottobre - 18 Novembre 2001.


bibliografia:  
 
   
 
   
 
   

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