Giochi dell'Oca e di percorso
(by Luigi Ciompi & Adrian Seville) |
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Giuoco del Tramway | ||
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primo autore: | Non indicato | |
secondo autore: | Tensi (F.lli) Editori | |
anno: | 1890/1900 | |
luogo: | Italia-Milano | |
periodo: | XIX secolo (4°/4) | |
percorso: | Percorso doppio di 63 caselle numerate | |
materiale: | carta (paper) (papier) | |
dimensioni: | 420X556 | |
stampa: | Cromolitografia | |
luogo acquisto: | Italia-Lucca | |
data acquisto: | 25-01-1985 | |
dimensioni confezione: | ||
numero caselle: | 63 | |
categoria: | Ferrovie, Tramway, Metropolitana | |
tipo di gioco: | Gioco di percorso | |
editore: | F.lli Tensi Editori, Milano | |
stampatore: | F.lli Tensi Editori, Milano | |
proprietario: | Collezione L. Ciompi | |
autore delle foto: | L. Ciompi | |
numero di catalogo: | 50 | |
descrizione: |
Gioco con doppio percorso di 63 caselle numerate. REGOLE: negli angoli. CASELLE: alcune con didascalia. REFERENZA 1 [...] Non si hanno conoscenze idonee a capire quale sia stato il gioco edito per l’occasione, però verosimilmente può essere quello prodotto dai Fratelli Tensi, il cui stabilimento litografico era molto attivo a Milano nella seconda metà dell’Ottocento. Essi hanno operato fin dal 1867 e nel 1905 si sono costituiti come “Società Tensi”, specializzata nel campo fotografico e cinematografico, attiva fino al 1973, quando è stata assorbita dalla “Società Ferrania” del Gruppo Agnelli. Presso lo stabilimento Tensi, come anche in altri che cominciavano a pullulare in diverse città italiane, convergevano molteplici figure professionali tipiche del settore tipografico, quali il litografo, lo stampatore e l’editore. Le loro competenze tecniche spesso si sovrapponevano confondendo i mestieri con le loro regole codificate, ma che con l’introduzione della produzione industriale cominciavano ad affrancarsi gli uni dagli altri. Il nuovo percorso tecnologico restituiva anche dignità ai settori dell’editoria che in Italia erano stati trascurati perché ritenuti “minori”, quali potevano essere le tecniche di stampa, la litografia, la cromolitografia, ecc., e per cui era necessario ricorrere al mercato estero ed alle importazioni. Nel "Giuoco del Tramway" degli editori Tensi (Arch. N°50) è fin troppo evidente il riferimento al design già consolidato in Francia ed Olanda dall’editore Ellerman (tipologia della vettura, distribuzione dei passeggeri sulla vettura e relativo abbigliamento, icone codificate del Ponte, del Deragliamento, dello Scontro, dello Scambio, che comportano varie penalità), ma è anche evidente la volontà di conferire al tavoliere caratteri più originali, come l’introduzione della coppia di vigorosi cavalli, di operatori in uniforme (manovratore e bigliettaio) non più dal rigido aspetto teutonico. Sono piccoli segni di come presso lo stabilimento Tensi si era alla ricerca di un passaggio dalla litografia commerciale standardizzata a varie espressioni di cromolitografie di giochi, di carte da gioco, e di altre creazioni simili ad oleografie di carattere storico conservate presso la Raccolta Bertarelli di Milano [...]. Exhibitions: |
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bibliografia: |
1) MASCHERONI, Silvia - TINTI, Bianca: “Il gioco dell’oca: un libro da leggere, da guardare, da giocare”. Ed. Bompiani, Milano 1981. 2) GIANNUZZI, Cosimo - NEGRO, Antonio - D'AURELIO, Vincenzo: "Viaggio nei Giochi dell'Oca e di Percorso. Geografia, Storia, Araldica." Edizioni Grifo, pag. 154, Fig. 16, Lecce 2022. |
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"Tempi moderni: invenzioni, svaghi e pubblicità" Mascheroni&Tinti | ||
Industria del Tramway in Italia (Antonio Negro) | ||
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