Giochi dell'Oca e di percorso (by Luigi Ciompi & Adrian Seville)

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Vero (Il) Giuoco della Barca (The True Game of the Boat)
Dichiarazione sopra il giuoco della barca

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	primo autore:	Tamburini Gio.
	secondo autore:	Tamburini Gio.
	anno:	1850
	luogo:	Italia-Milano
	periodo:	XIX secolo (? /4)
	percorso:	Gioco con i dadi composto da 11 caselle in circolo ed una centrale.
	materiale:	carta (paper) (papier)
	dimensioni:	000X000
	stampa:	Litografia colorata
	luogo acquisto:
	data acquisto:
	dimensioni confezione:
	numero caselle:	11
	categoria:	Lotterie, fortuna, gioco d'azzardo
	tipo di gioco:	Gioco con i dadi
	editore:	Tamburini Gio.
	stampatore:	Stamperia Gio.Tamburini contrada S.Raffaele
	proprietario:	Collezione A. Seville
	autore delle foto:	A. Seville
	numero di catalogo:	900
	descrizione:	Gioco con i dadi. Si tratta di uno dei più antichi e popolari giochi d'azzardo. Ha avuto numerosissime varianti tra le quali il "Gioco dell'Arlecchino", il "Gioco dell'Agricoltura e Commercio", il "Gioco degli Eroi dell'Impero Francese" e quella antisemitica del "Gioco dell'Ebreo". Al centro barca a vela con due personaggi. In basso: "Si vende in Milano nella Stamperia di Gio. Tamburini, in contrada di S. Raffaele". REGOLE: in basso. "Dichiarazione sopra il Giuoco della Barca Al Giuoco della Barca si pigliano due Dadi disegnati da tutte le parti, poi si fa chi prima debba tirare, quindi s'incomincia: I. Chi fa 3. 4. 5. 6. 8. 9. 10. 11. metterà sopra i detti numeri una moneta; e se nei suddetti numeri vi è qualche moneta , si leva. II. Chi fa 7 metterà sempre una moneta in BARCA. III. Chi fa 2 leverà tutte le monete che si trovano sopra i numeri all'intorno. IV. Chi fa 12 leverà tutte le monete che si trovano sopra i numeri, ed anche quelli che si trovano nella BARCA. CASELLE: mute. NOTA: l'esemplare della Collezione Seville è molto simile a quello della Collezione Alberto Milano realizzato da P. Agnelli. REFERENZA 1 Gioco della Barca E' fra i più antichi e popolari giochi d'azzardo vero e proprio che si conoscano, presente nei secoli in numerose varianti. Si gioca con due dadi. Il foglio presenta una corona circolare con dieci numeri da due a dodici meno il sette che si trova al centro del cerchio in cui è raffigurata una barca. Chi ottiene dai dadi i numeri 3, 4, 5, 6, 8, 9, 10, 11 pone una moneta di taglio prestabilito sulla casella. Se vi è già una moneta la vince. Chi ottiene 2 vince tutte le monete puntate dagli avversari in precedenza. Il 7 fa puntare sulla barca e il 12 vince tutto, compresa la partita. (Lia Gandolfi-Giorgio Lise) REFERENZA 2 The Italian Gioco della Barca (Game of the Ship) is a version of the Game of Seven, played, like that game, with two dice. The rules, given in Italian on the game sheet, are exactly those for the Game of Seven outlined in the introduction to this chapter, so that the stakes build up on the ship in the centre when anyone throws seven. This Milanese example comes from the earlier years of the nineteenth century and shows fairly careful hand colouring by brush, rather than the stencil colouring of later mass production. The bold image of the ship, bristling with cannon, is a woodcut but the rules are printed from type, within a decorative stereotype border. This was a reasonably economical way of producing an attractive print of medium quality, as compared with the expensive engraving of a copper plate, as favoured by the up-market print houses. [Adrian Seville – White Star book] REFERENZA 3 "Il Vero Giuoco della Barca. Xilografia colorata, 410x310mm. Milano, Pietro Agnelli, primo quarto del XIX secolo. Le regole del gioco sono scritte in basso, sotto il cerchio con la raffigurazione della barca e il numero 7. L'immagine è tipica della versione più comune a Milano nell'Ottocento. L'editore Pietro Agnelli era specializzato nella produzione di stampati di poco prezzo, sia di carattere sacro che profano. L'indirizzo è in basso: "Contrada S. Margarita". Collezione Milano. (Alberto Milano) Exhibitions: - "Il Gioco dell'Oca nei tempi". Pro Loco Mirano, Mirano (VE) Barchessa di Villa Morosini ora XXV Aprile. 27 Ottobre - 18 Novembre 2001. - "GIOCHI DA SALOTTO. GIOCHI DA OSTERIA, nella vita milanese dal Cinquecento all'Ottocento". Mostra Palazzo Morando, Via S.Andrea 6 Milano, 16 dicembre 2012 - 3 marzo 2013. A cura di Alberto Milano con la collaborazione di Giuliano Crippa.
	bibliografia:	1) NEGRI, Ilio - VERCELLONI, Virgilio: "I giochi di dadi d'azzardo e di passatempo dei gentiluomini e dei pirati". Introduzione di Caterina Santoro, Lerici Milano 1958. 2) LISE, Giorgio: "Stampe popolari lombarde dell'800". Catalogo Mostra a cura di Giorgio Lise (Luglio - Settembre 1977, Rotonda di Via Besana) Comune di Milano, Ripartizione Cultura e Spettacolo. 1977 3) GANDOLFI, Lia - LISE, Giorgio: “I giochi di carta a Milano”. Strenna dell’Istituto “Gaetano Pini”, Milano 1984. 4) AA.VV.: “Il Gioco dell’oca nei tempi”, (Catalogo Mostra), Pro Loco Mirano Ed. CentroOffset srl - Mestrino - Padova, 2001. 5) MILANO, Alberto: "Giochi da salotto. Giochi da osteria, nella vita milanese dal Cinquecento all'Ottocento". Edizioni Gabriele Mazzotta, Milano 2012. 6) SEVILLE, Adrian: "L'arte dei giochi da tavolo. Oltre un secolo di storia e divertimento dalla fine del Settecento all'inizio del Novecento." Edizioni White Star, 2019.

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