Giochi dell'Oca e di percorso
(by Luigi Ciompi & Adrian Seville)
Avanti Home page Indietro

Torna alla ricerca giochi
(back to game search)
Splendore (Lo) della Nobiltà Napoletana 
immagine
Versione stampabile      Invia una segnalazione
primo autore: Non indicato 
secondo autore: Torelli Carlo 
anno: 1678 
luogo: Italia-Napoli 
periodo: XVII secolo (4°/4) 
percorso: Percorso di 183 caselle numerate 
materiale: carta (inserto di libro) (paper) (papier) 
dimensioni: 416X680 
stampa: Stampa tipografica B/N 
luogo acquisto: Italia-Milano 
data acquisto: 26-05-2000
dimensioni confezione:  
numero caselle: 183 
categoria: Araldica 
tipo di gioco: Gioco di percorso  
editore: In Napoli appresso Antonio Bulifon, all’insegna della Sirena 
stampatore: In Napoli appresso Antonio Bulifon, all’insegna della Sirena 
proprietario: Collezione L. Ciompi 
autore delle foto: L. Ciompi 
numero di catalogo: 95 
descrizione: Gioco di 183 caselle numerate che illustrano il blasone delle famiglie napoletane. Allegato alla pubblicazione “Lo Splendore della Nobiltà Napoletana ascritta ne’Cinque Seggi; GIUOCO D’ARME esposto a somiglianza di quello intitolato "LE CHEMIN DE L’HONNEUR" da D. CARLO TORELLI dedicato all’altezza serenissima DI GIO. LUIGI Principe di Analth. In Napoli appresso Antonio Bulifon 1678. All’insegna della Sirena. Con licenza de’ superiori. E privilegio". (Torelli)
REGOLE: non riportate sul tavoliere, contenute nel libro.
CASELLE: con didascalia.

REFERENZA 1
CARLO TORELLI: Lo Splendore della Nobiltà Napoletana ascritta ne’ Cinque Seggi. Giuoco d’Arme, Napoli,1678, ristampa anastatica a cura della CASA EDITRICE ORSINIDEMARZO pp. 88, con una grande tavola (495x610 mm) ripiegata. ISBN: 88-900452-8-0.
Carlo Torelli pubblicò questa curiosa opera nel 1678, per i tipi di Antonio Bulifon, un francese stabilitosi a Napoli che una decina d’anni più tardi (1688) avrebbe pubblicato, ma in veste di autore, un Compendio delle vite de i re di Napoli, con li ritratti al naturale. Questo Giuoco d’arme è invece un gioco di società, paragonabile ad una sorta di gioco dell’oca, la cui particolarità consiste nell’essere le caselle dello stesso rappresentate dagli stemmi delle famiglie nobili napoletane suddivise nei cinque seggi di Capuana, Nido, Montagna, Porto e Portanova: l’affascinante tavola da gioco acclusa al volume, di dimensioni notevoli (cm 60x47), è infatti, al di là del suo originario utilizzo, una bellissima incisione che raffigura diversi blasoni della nobiltà napoletana, suddivisa secondo i seggi, o sedili, di appartenenza. All’interno di questo ennesimo elegante volume pubblicato dall’Orsini De Marzo, oltre alla descrizione delle regole del gioco vere e proprie, non mancano apprezzabili cenni sulle famiglie e le blasonature delle loro armi, che rendono questa rara opera, oltre che una divertente curiosità araldica, anche un interessante repertorio dell’aristocrazia napoletana sul finire del Seicento.
(mlp)

REFERENZA 2
"LETTERA DI ALESSANDRO PARTENIO INTORNO ALLA SOCIETÀ DEGLI ARMERISTI E SUL GIUOCO DETTO LO SPLENDOR DELLA NOBILTÀ NAPOLETANA ASCRITTA NE' CINQUE SEGGI", di Partenio Alessandro.
Descrizione: In 24, pp. (2b) + (16) + (2b). Br. coeva. Appendice dell'opera di Oronce Finé de Brianville pubblicata in edizione originale in Francia nel 1659, tradotta in italiano e pubblicata nel 1677 da Bulifon con il titolo "Giuoco d'Armi dei Sovrani e de gli Stati d'Europa per apprender l'Arme, la Geografia, e la loro storia curiosa...", poi ristampata dal medesimo editore nel 1681. Questa appendice fu scritta da Gio. Domenico Di Lega che qui si firma con uno pseudonimo. Racconta della nascita della Società degli Armeristi che si riuniva a Napoli per praticare il gioco con le carte araldiche, ideato da de Brianville con lo scopo di insegnare e far conoscere i blasoni delle più importanti casate d'Europa. Le carte francesi vennero poi italianizzate dall'editore Bulifon che nelle due edizioni del libro di de Brianville del 1677 e del 1681 inserisce le tavole con le carte. Le carte italiane contengono, ad esempio, un aggiornamento: al posto dell'insegna araldica di Papa Alessandro VII compaiono le armi di Innocenzo XI. Una terza versione di queste carte, uscite autonomamente, e non legate all'opera, uscirà sempre a Napoli nel 1725.
(Melzi, II, p. 316)


bibliografia: 1) TORELLI, Carlo: “Lo splendore della nobiltà napoletana ascritta ne’cinque seggi; GIUOCO D’ARME esposto a somiglianza di quello intitolato "LE CHEMIN DE L’HONNEUR" da D. CARLO TORELLI dedicato all’altezza serenissima DI GIO. LUIGI Principe di Analth. In Napoli appresso Antonio Bulifon 1678. All’insegna della Sirena. Con licenza de’ superiori. E privilegio". (Torelli, Museo Ala-Ponzone. Cremona).
2) MASCHERONI, Silvia - TINTI, Bianca: “Il gioco dell’oca: un libro da leggere, da guardare, da giocare”. Ed. Bompiani, Milano 1981.
3) PALASI, Philippe: “Jeux de cartes et de l’oie héraldiques aux XVIIe et XVIIIe siècles”, Editions A. et J. Picard 2000.
4) PARTENIO, Alessandro (Gio. Domenico Di Lega): "Lettera intorno alla Società degli Armeristi e sul Giuoco detto Lo Splendor della Nobiltà Napolitana ascritta ne' cinque Seggi" (appendice), 1681 (ristampa del 1677).



 
  L’araldica ovvero il cammino dell’onore (Mascheroni&Tinti)
 
 
   
 
   

Vai alla ricerca giochi         Vai all'elenco autori