Giochi dell'Oca e di percorso
(by Luigi Ciompi & Adrian Seville)
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Giochi dell'Oca e di percorso
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| Nome autore: | Hocquart |
| Nazionalità: | Francia |
| Città: | Parigi |
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Édouard Hocquart (1789-1870?) Country:France Gender:masculin Birth: 08-07-1789 Death: 1870 Commercial activities: Imprimeur libraire, Éditeur Note: Libraire, éditeur et marchand d'estampes et de cartes; graveur; écrivain. - Natif de Tournai (Belgique). Frère aîné de l'éditeur et libraire parisien Adolphe (-Auguste) Hocquart (1800-18..) ou Hocquart jeune. Fils d'Auguste (Léopold Joseph) Hocquart, libraire et marchand d'estampes à Paris, il succède à la veuve de celui-ci dès 1813 rue d'Enfer-Saint-Michel. Publie de janv. à oct. 1815 les "Annales du ridicule ou Scènes et caricatures parisiennes". Breveté libraire le 19 nov. 1821, en même temps que son frère Adolphe. Se démet en faveur de Cyrille Daubrée, breveté libraire le 28 nov. 1826, mais continue néanmoins à publier livres, estampes et cartes jusqu'en 1852 au moins. Aurait succédé au marchand d'estampes Basset rue Saint-Jacques avant 1836. Graveur, il expose en 1824 une machine servant à graver les ciels, les fonds de portraits, etc., et se déclare inventeur en France de la gravure sur acier. Également auteur d'un grand nombre d'ouvrages éducatifs, moraux ou pratiques, qu'il publie de 1812 à 1865 au moins. Décédé vers 1870, vraisemblablement à Paris. Travaille en association avec son frère Adolphe Hocquart de 1821 à 1824; travaille également en association avec Cyrille Daubrée à partir de 1825. Variants of the name: -Édouard-Auguste-Patrice Hocquart (1789-1870?) -Hocquart aîné (1789-1870?) ISNI: ISNI 0000 0001 1877 335X (BNF) I BASSET I Basset furono gli stampatori più rappresentativi di questo genere e sono giustamente di solito citati tra i primi in ogni bibliografia dedicata all’argomento. Si conosce poco della produzione dei primissimi anni del Settecento, ma il gran salto quantitativo è da riferire all’attività di André Basset, di cui non si conoscono le date di nascita e di morte, che operò tra il 1750 e il 1785. A lui si deve probabilmente il forte ampliamento delle tipologie che divennero tipiche di questo editore. Suo figlio Paul André, che ne seguì con discreta fortuna le orme dal 1785 al 1815, introdusse nuovi tipi di stampe e la ditta all’inizio dell’Ottocento era in buona salute. Paul André riuscì in vario modo a superare il difficile periodo seguito alla Rivoluzione Francese e ad approdare nel nuovo secolo con una produzione più adatta ai tempi, legata al teatro, alla satira di costume e alla caricatura che in quel momento erano grandemente in auge. Tra il 1833 e il 1836 la ditta passò a Hocquart, ma i Basset ne rientrarono in possesso per condurla fin verso la metà del secolo. Si conoscono poche stampe di questo periodo ed è quindi difficile ipotizzare la causa per cui terminarono la loro attività, se per problemi legati alle persone che ebbero a quel punto la responsabilità della ditta o per i mutati metodi di stampa, oltre che per le diverse richieste del mercato. Certo, come nel caso dei Remondini, la limitata utilizzazione della litografia, che era ormai la principale tecnica di stampa per i fogli a larga diffusione, ebbe un ruolo fondamentale nel far diventare i fogli stampati da Basset non solo troppo costosi ma anche poco appetibili al pubblico. (Milano, A.) |
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