Giochi dell'Oca e di percorso
(by Luigi Ciompi & Adrian Seville)
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Mitelli - Gioco delle Donne e le sue facende 
Raccolta "I 33 giochi del Mitelli". Ristampa 1976 
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primo autore: Mitelli 
secondo autore: Mitelli Giuseppe Maria 
anno: 1687/1712 
luogo: Italia-Bologna 
periodo: XVII secolo (4°/4) 
percorso: Gioco a 20 caselle senza tavoliere 
materiale: carta (ristampa) (paper) (papier) 
dimensioni: 330X440 (263X433) 
stampa: Acquaforte (taille-douce) (ecthing)  
luogo acquisto: Italia-Bergamo 
data acquisto: 23-08-2007
dimensioni confezione: 335X455X30 
numero caselle:
categoria: Vita umana, attualità, lavoro e tempo libero 
tipo di gioco: Gioco con i dadi  
editore: Raccolta "I 33 giochi del Mitelli" Grafica Gutenberg Editrice, Bergamo- 1976 
stampatore: Raccolta "I 33 giochi del Mitelli" Grafica Gutenberg Editrice, Bergamo- 1976 
proprietario: Collezione L. Ciompi 
autore delle foto: L. Ciompi 
numero di catalogo: 766 
descrizione: GIOCO DELLE DONNE, E SUE FACENDE. Gioco di dadi a venti caselle, senza tavoliere. Si gioca con tre dadi, con sigle. Titolo lungo il lato superiore; sotto a questo, a destra: MITELLI FECE. s.d. (mm. 263 x 433).
Di seguito al titolo:
SI GIOCA CON TRE DADI, PONENDO SUL GIOCO QUELLO SI / CONCORDERANO; LA RAFFA DI 18 TIRA TUTTO, E L'ALTRE MEZO BAIOCCO. DOVE È IL .T. SI TIRA, E IL .P. SI PAGA, AGGIUNGENDO SU L GIOCO.Il gioco è diviso in 20 scomparti disposti su quattro file; in ciascuno è rappresentata un'occupazione familiare della donna, col relativo titolo, in quest'ordine: SI È LEVATA, E STÀ NEL SPECCHIO. - SI PULISCE E, BEN SI LISCIA. - SI FÀ POI ALLA FINESTRA. - SPAZZA UN POCO LA SUA CASA. - METTE AL FUOCO LA PIGNATTA. - NETTA IL PUTTO CH' È IMBRATTATO. - LI DA PAPPA E PONE IN CUNA. - COL BALONE UN PÒ LAVORA. - PARLA UN POCO ALLA POLONIA. - VANO IN BORDA À CAMINARE. - COMPRA NASTRI DAL MARZARO. - LI VIEN VOGLIA DI FILARE. - FA NELL'OLA UN BUGADINO. - CON POLONIA ASCIUGA I PANNI. - NELLA CASSA I PANNI PONE. - APPARECCHIA E ASPETTA IL SPOSO. - VANO A MENSA, E SI PADELLA. - FA CAREZZE AL CAGNOLINO. - TROVA RISSE CON VICINE. - IL MARITO LA BASTONA.
La piacevole invenzione è priva di data visibile ma piuttosto simile, nel disegno e nelle caratterizzazioni, al Gioco gustoso della Simona e della Filippa (1695), cui forse si può accostare. In venti riquadri sono rappresentate altrettante occupazioni femminili.

REFERENZA 1
La struttura di questo gioco d'azzardo, che fa parte della ricca messe di passatempi ideati e incisi dal Mitelli, è evidentemente ispirato al gioco del "Pela il Chiù", senonchè si avvale di un minor numero di combinazioni di dadi, solo 20, contro le 56 del "Pela il Chiù". Anche in questo caso chi fa la "raffa di 18" (cioè il tris di 6) vince tutte le puntate messe sulle figure dai vari partecipanti all'inizio della partita. Nel consueto stile dell'incisore bolognese, il gioco è ispirato a scene di vita quotidiana. La vignetta 14 mostra il marito intento a bere. Il foglio venne ristampato da Lelio Della Volpe nel 1736.
(Berti G.- Vitali A.: “La vite e il vino. Carte da gioco e giochi di carta” -Fondazione Lungarotti - Edigraf, Roma 1999).

Exhibitions:
- "Giochi a stampa in Europa dal XVII al XIX secolo." Biblioteca dell'Archiginnasio, piazza Galvani 1, Bologna. Dal 21 dicembre 1985 al 6 febbraio 1986.

bibliografia: 1) ANGELINI, Sandro: "I 33 Giochi del Mitelli", Grafica Gutenberg Editrice 1976.
2) Catalogo Mostra: "Costume e società nei giochi a stampa di Giuseppe Maria Mitelli", Electa Editori Umbri Associati 1988.

 
  Introduzione Raccolta (Angelini)
 
 
   
 
   

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